La chiesa si erge come simbolo di centro, pace e fermezza chiaramente visibili nei graziosi giardini. Il bellissimo organo barocco invita a fare musica.
La cappella di Platenga è dedicata a Santa Epifania. La festa è il 6 gennaio. Santa Epifania è la patrona dei pellegrini e dei viaggiatori; di pellicciai; contro la stregoneria, l'epilessia, i temporali e la grandine. La loro intercessione è invocata anche contro la morte improvvisa.
La cappella, situata all'estremità occidentale del villaggio, risale al 1689. La cappella, rivolta a nord, è costituita da una navata lunga poco meno di 12 metri e larga 5,20 metri, senza cappelle laterali e un coro chiuso su tre lati.
Nel 1970, la zona paludosa Jufplaun allora intatta, fu prosciugata a causa del recupero dei pascoli. Nell'agosto 2013 è stato effettuato un lavoro di recupero e da allora, lentamente, si sta instaurando nuovamente una magnifica vegetazione palustre.
Con la Riforma, intorno al 1524, la chiesa fu trasformata in una sobria sala per sermoni. Gli affreschi imbiancati a calce del tardo Medioevo sono stati riscoperti oggi e sono molto ammirati.
Il sito del castello con una vista lontana: solo l'angolo occidentale della torre, un tempo a cinque piani, si erge ancora nel cielo su una roccia nel mezzo della valle vicino a Rothenbrunnen.