Da Soglio via Savogno a Chiavenna - Via Panoramica

Chiuso
Medio
16.2 km
5:30 h
800 m
1674 m
Lazzale
Von Soglio über Savogno nach Chiavenna - Via Panoramica (oua_57058728_image)

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Von Soglio über Savogno nach Chiavenna - Via Panoramica (oua_57058730_image)

Percorso vario, che inizia su una comoda stradina fino a Dasciun. Da qui si continua su piccoli sentieri, anche impegnativi, fino a Savogno e da lì a Borgonuovo di Piuro o Chiavenna.

Tecnica /6
Condizione fisica 4/6
Punto più alto  1294 m
Punto più basso  403 m
Periodo consigliato
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Start
Soglio
Arrivo
Chiavenna
Coordinate
46.341951, 9.540095

Dettagli

Descrizione

Anche se tra Soglio e Savogno non c'è una grande differenza di quota, il percorso presenta saliscendi, passando tra l'altro per la selvaggia Val Luver (la valle di confine tra Svizzera e Italia) e sopra il torrente Zernone. Il percorso è molto vario e può essere un interessante prolungamento del noto percorso panoramico da Casaccia a Soglio. Tuttavia, non bisogna lasciarsi ingannare dalle brevi distanze, il sentiero è più impegnativo di quanto un rapido sguardo alla mappa possa far pensare.

Il collegamento Dasciun - Sommasascia è temporaneamente interrotto, il ponte è distrutto.

Consiglio segreto

Possibilità di alloggio o ristoro presso il rifugio

Avviso di sicurezza

Il percorso presenta diversi passaggi esposti di difficoltà media. 

Attrezzatura

Scarponi da montagna, bastoncini da trekking, documento d'identità, pranzo al sacco.

Descrizione del percorso

A Soglio, vicino al parcheggio nella parte occidentale del paese, inizia l'escursione su una comoda e pianeggiante stradina fino ai pascoli di Dasciun. Da qui si deve seguire con attenzione il sentiero stretto, scavato nel ripido pendio. Questo conduce al ruscello nella Val Luver, che segna il confine tra Svizzera e Italia. Sul lato italiano il percorso attraversa alcune sezioni rocciose su un piccolo ponte sospeso, poi prosegue su una scala metallica e infine attraverso il bosco. In questa prima parte si possono spesso ammirare viste impressionanti sulla valle profonda e selvaggia.

Il sentiero diventa poi una bella via sostenuta da muri a secco e conduce ai prati vicino alla ex caserma della guardia di confine. Al margine ovest dei prati inizia un lungo sentiero in discesa attraverso i pascoli, che porta prima alle baite di Galleggione e poi al ponte sul torrente Zernone. Subito dopo il ponticello si svolta a destra, si segue il corso d'acqua e inizia una ripida salita a tornanti, durante la quale si guadagnano alcune centinaia di metri di quota fino alle baite e ai pascoli di Calestro (1182 m). Dopo una breve discesa si arriva a un bivio con segnali, dove si lascia il sentiero e si prosegue su una via pianeggiante, dove poco dopo si deve superare un tratto piuttosto ripido aiutandosi con delle funi metalliche. Poco più avanti si raggiungono alcune baite chiamate «Monte del Togn», ai piedi di una bella punta rocciosa. Si prosegue nel bosco, si prende nuovamente un percorso in discesa e alla fine si raggiunge la via che sale da Villa di Chiavenna. Si attraversa un fondovalle, per lo più asciutto, e si inizia la parte finale del percorso, che sale costantemente ma leggermente fino a Savogno. Da Savogno si può scendere comodamente lungo il bel sentiero ilbiano oppure prendere la variante via le cascate di Acquaraggia, entrambe conducono a Borgonuovo di Piuro e successivamente a Chiavenna.

Arrivo

Mezzi pubblici

Linea autobus postale n. 4 Chiavenna - St. Moritz 

Informazioni sull'arrivo

Parcheggio

I parcheggi a Soglio sono limitati, perciò consigliamo di parcheggiare in valle e raggiungere Soglio con il PostAuto. 

Responsabile del contenuto: Bregaglia Engadin Turismo.

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