Monokali Polypunk

Spettacolo teatrale di Flurina Badel e Gianna Olinda Cadonau
Prima

In un remoto laboratorio alla periferia di un villaggio dei Grigioni, un'inquietante azienda farmaceutica sviluppa la sostanza Monokali sotto la massima segretezza: una cura miracolosa per un mondo "più giusto". Ma più la ricerca progredisce, più grande diventa l'ombra che cambia tutto. Una figura misteriosa che sembra non volere nulla influenza inesorabilmente lo spazio, la dinamica e la percezione.
Quanta uniformità può sopportare una società? E Monokali è davvero una soluzione o forse l'inizio di un nuovo regime di controllo? In mezzo a sostanze chimiche, stress professionale e ricordi d'infanzia, il coraggio di non partecipare cresce.

L'opera teatrale MONOKALI POLYPUNK è la prima collaborazione letteraria tra le due autrici emergenti grigionesi Gianna Olinda Cadonau e Flurina Badel. In esso, intrecciano il microcosmo del villaggio e gli sconvolgimenti globali in una serata di teatro polifonico e multilingue – senza speranza, speranzoso, punk.

L'iniziatrice del progetto è la regista Magdalena Nadolska. La grigionese e il suo ensemble hanno ambientato lo spettacolo in un palcoscenico surreale tra una cabina luminosa e un lampione tremolante. Dietro la facciata del testo e in mezzo a penetranti paesaggi sonori, Nadolska lascia che i personaggi raggiungano i propri livelli punk personali e vivano il sogno di una resistenza potente e ribelle.