Antica dimora della famiglia patriziale di Mesocco. Qui, l'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo fu accolto con onore, lasciando un segno eterno nella storia spirituale del Moesano.
La chiesa parrocchiale dei Santi Giacomo e Pietro, consacrata nel 1582, venne distrutta da una valanga per poi essere ricostruita tra il 1662 ed il 1667 da Giovanni Maria Regesono.
L'edificio della vecchia stazione, brillantemente rinnovato, accomoda all'interno dei suoi spazi la biblioteca comunale di Soazza e l'archivio culturale del circolo di Mesocco, così come una sala conferenze.