Architecture of Memory – Recollecting Spaces

«(…) Si vedono immagini, si riproducono immagini, si conservano immagini nella memoria. L'immagine è tutto tranne che un prodotto diretto dell'immaginazione".
(Gaston Bachelard, Poetica dello spazio)

Riesci a ricordare le stanze della tua infanzia? La tua stanza d'infanzia, il tuo nascondiglio preferito o forse l'odore della cucina dei tuoi nonni?
Immaginate di raccontare questi ricordi non solo con le parole, ma anche con un disegno. Con una rappresentazione che non necessariamente raffigura lo spazio, ma ne corrisponde una nota mentale e personale.
Quali elementi disegneresti?
Quali dettagli sono importanti per catturare la tua memoria?

Architecture of Memory riunisce circa 60 architetti e artisti provenienti da tutta la Svizzera per rispondere a queste domande.

Dopo il successo della presentazione all'Architekturforum Zürich, la mostra sarà ora esposta nella Stadtgalerie di Coira e ampliata con ulteriori contributi. Con schizzi, racconti e installazioni, vengono esaminati i meccanismi attraverso i quali la nostra mente trasforma le memorie spaziali in pensieri concreti. I diversi approcci alla forma di rappresentazione o materialità delle opere mostrano come il tempo influenzi e distorca la percezione dello spazio. Questo processo fa parte di una traduzione che avviene a partire dalla memoria durante lo schizzo e costituisce il punto di partenza per la mostra Architecture of Memory.

Con ricordi di:

Adrien Comte, Adrien Meuwly, Alan Hasoo, Andrea Deplazes, Andreas Bründler, Barbara Hennig Marques, Bob Gysin, Camille Trechot, Carlos Viladoms, Carmen Lorente Sangros, Charlotte Truwant, Christian Inderbitzin, Corinna Menn, Daniel Zamarbide, Daniele Marques, Daniela Keiser, David Palussiere, Dominique Salathé, Dries Rodet, Emanuel Christ, Francesco Buzzi, Gregory Tara Hari, Guillaume Henry, Guillaume Yersin, Heinrich Toews, Ioannis Piertzovanis, Irene Naef, Ivo Barão, Jürg Conzett, Koichiro Tsuchyia, Leonid Slonimskiy, Lilitt Bollinger, Livia Gnos, Liz Kueneke, Logan Amont, Marcia Akermann, Maria Zgraggen, Mariana Santana, Marie-Aude Papin, Mirko Akermann, Monika Feucht, Peter Roesch, Quintus Miller, Ralph Blättler, Raphael Kadid, Roger Boltshauser, Rolf Winnewisser, Ron Edelaar, Shadi Rahbaran, Simon Frommenwiler, Simon Hartmann, Sonja Grigo, Stefan Koepfli, Stefan Wülser, Thibaud Sulliger, Thomas Lussi, Tilo Herlach, Tivadar Puskas, Valentin Deschenaux, Vincenzo Cangemi.