Piz Turba 3018 m s.l.m.

Da Bivio:

Con la seggiovia fino ad Al-Cant (anche Tua Lift). Salita fino a Mot Scalotta P. 2560.0. Breve passaggio sulla cresta in una piccola insellatura. Poi si attraversano i pendii orientali della cresta Sur al Cant verso sud fino a raggiungere su una terrazza il Leg Curegia (2594 m). Si prosegue in direzione sud-ovest fino a poco prima della Forcellina (2672 m), dove si devia a sud, raggiungendo a nord del Piz Forcellina una grande conca. Questa viene attraversata verso sud-ovest e infine si sale ripidi sulla cresta ovest del Piz Turba. Deposito sci vicino alla cima e a piedi sulla cresta fino alla vetta. 2 ore / 4,5 ore senza seggiovia

Discesa: direzione valle Cavreccia e infine un meritato drink al ristorante Tua a Bivio.

Da Juf:

Da Juf (2117 m) dolcemente in salita verso sud-est fino a Mutt O, 2252. Ora molto ripido verso est fino poco sotto la Fuorcla da la Valletta al punto 2566. Qui si segue il sentiero estivo verso sud su una terrazza fino al laghetto (P. 2618) e poi ripidamente fino alla Forcellina (2672 m). Da qui si raggiunge la cima verso sud. 3 ore e mezza.

La via di salita da Juf è poco adatta per la discesa. In condizioni ideali e sicure può essere considerata la R. 420 d.

Variante: tornare a Bivio e con l'aiuto della seggiovia a Mot Scalotta P. 2560.0. Tornare a Juf passando per la Fuorcla da Valetta.

Discesa per il canalone NW verso Juf:

Discesa ripida impressionante che richiede assolutamente condizioni sicure (35-40° su 400 m di dislivello, l'entrata nel canalone fino a 45°). Il canalone non è facile da trovare dall'alto, non lasciarsi ingannare dai pendii meno ripidi a sud, che conducono a zone rocciose ripide!

Discesa: dal deposito sci scendere lungo la cresta ovest del Piz Turba verso nord nella conca, ai piedi della sporgenza rocciosa distintiva nella cresta nord del Piz Turba. All'estremità nord di questa conca (circa 2850 m) entrata nel canale ripido, delimitato a destra da rocce. Si scende inizialmente attraverso il canale stretto, che dopo circa 250 m si apre su un ampio pendio. Da qui meno ripidamente nella valle del Juferrhein e sulla sua riva destra fino a Juf.

Dopo il percorso, sosta in uno dei caratteristici ristoranti di Bivio.

NUOVO: bus per gite con le racchette da neve

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