festival travers zuoz

Nuovo Mondo – Teater giuven dal Lyceum Alpinum Zuoz
Gli alunni del Liceo Alpinum Zuoz parlano del futuro: Siamo nell'anno 2040, l'Europa centrale si è chiusa in se stessa e la Svizzera è governata dall'IA «Helvetia». Tutti sono felici. Ma un semplice impiegato postale inizia a preoccuparsi. Con ironia e profondità, la storia di Nadine Hosang si snoda tra utopia e distopia. Ci mostra ciò che continuerà ad essere importante in futuro: l'umanità e la convinzione che possiamo fare la differenza.

Lingua(e)/Modi di dire: Puter / Inglese

Bab, siu archiv ed jeu - di Asa Hendry
L'opera racconta l'eredità di un linguaggio frammentario che un contadino lascia al figlio. È una storia che è strettamente legata al paesaggio e al silenzio. Tre interpreti di età diverse le danno voce. Rappresentando il figlio, diventano l'archivio delle storie non raccontate del padre. (Come) si può spezzare un circolo vizioso intergenerazionale?

La produzione ripercorre l'entità del trauma transgenerazionale nell'agricoltura e cerca i resti della violenza che un tempo colpiva molti pastorelli nelle Alpi grigionesi. Nel corso della serata diventano visibili e udibili le tracce di un linguaggio in decomposizione, che racconta di solitudine e anela alla connessione.

Lingue/modi di dire: Puter, Vallader, Sursilvan
Con sovratitoli in tedesco

Programma:
Ore 16.00: Nuovo Mondo
Ore 19.00: Bab, siu archiv ed jeu